Nina’s Drag Queens in
NINA’S RADIO NIGHT
di e con Alessio Calciolari, Gianluca Di Lauro, Lorenzo Piccolo, Ulisse Romanò
disegno luci Pietro Paroletti
costumi Federica Ponissi e Giada Masi
assistente alla regia Marta Erica Arosio
supervisione artistica Francesco Micheli
Siamo nel 2222, e da secoli le radio non esistono più: la dittatura dell’immagine ha ridotto al silenzio tutte le frequenze. Un gruppo di coraggiose dj, innamorate di quello strumento dimenticato, sfida la terribile minaccia di una orwelliana polizia anti-radio, captando e ritrasmettendo frammenti sonori che ancora navigano nell’etere. Ma per non farsi scoprire serve un’idea (furbissima!), ovvero travestire la trasmissione clandestina da spettacolo teatrale!
Sostenute dalla generosità di un filantropo le nostre conduttrici guideranno il pubblico alla riscoperta del fascino antico dell’immaginazione.
Una squadra di drag queen animate dalle loro passioni e da piccole e grandi follie, avvolte da un’atmosfera in bianco e nero, per raccontare di mondi perduti, capolavori dimenticati, in un susseguirsi di colpi di scena e colpi di sole, battiti del cuore e battiti di ciglia, fino a un finale a sorpresa.
Le Nina’s nascono in seno al Teatro Ringhiera di Milano. Sono un gruppo di attori e danzatori che hanno scelto di coniugare teatro e arti performative intorno alla figura eclettica, irriverente e multiforme della Drag Queen. Che cos’è il Teatro Drag? È provare a prendere la maschera post-moderna della drag queen e calarla in un contesto teatrale, costruire una drammaturgia e una regia che ne valorizzi i tratti e gli eccessi, per andare a toccare corde sensibili dello spettatore. Nel travestimento e nel rovesciamento dei generi, le contraddizioni diventano visibili, in un disequilibrio costante tra forza e fragilità, melodramma e commedia, ironia ed emozione.
Sul corpo di una Drag Queen viaggiano storie, e le Nina’s vogliono raccontarle.